amici della birra
Sigla: Amici della Birra
Codice Fiscale: 96060360185
Indirizzo: Viale Libertà 11 - Pavia
Telefono: 3465002811
Presidente: Angelo Pelizza

I VALORI E LA MISSION

 

L’Associazione Pavese Amici della Birra nasce nel 2009 come associazione senza scopo di lucro con una finalità molto precisa: promuovere la cultura della birra artigianale. Collaborando e confrontandosi con realtà pubbliche e private, l’Associazione organizza eventi tesi a migliorare la consapevolezza e la conoscenza collegati alla birra artigianale, ai suoi ingredienti e metodi produttivi, al suo status di prodotto rurale motore e catalizzatore d’impresa.

Partendo dall’assunto che la birra artigianale, non pastorizzata (e frequentemente non filtrata), è un oggetto e un veicolo culturale che può essere centro di numerose attività volte a coinvolgere un pubblico ampio e diversificato su tematiche quali agricoltura, turismo,  imprenditoria, enogastronomia, salute e alimentazione, sicurezza, marketing territoriale, l’Associazione si impegna affinché si crei un dialogo costruttivo tra i diversi ambiti d’interesse e ciascuno trovi spazio in iniziative specifiche.

L’Associazione Pavese Amici della Birra nella realizzazione dei propri obiettivi statutari si ispira a valori di cooperazione, ricerca nella qualità e attenzione al territorio, alla sua economia e alle sue tradizioni, ponendo particolare cura nella loro comunicazione attraverso i propri strumenti istituzionali e ogni singolo evento.

Sulla scia della normativa stabilita dal Decreto Ministeriale 212/2010 (cosiddetto “Decreto Tremonti”), secondo il quale le aziende agricole che producono orzo hanno la possibilità di creare una malteria o un birrificio artigianale (definendo la birra “prodotto rurale”), l’Associazione ha scelto di concentrarsi soprattutto sui nuovi scenari imprenditoriali che la birra può offrire (in termini di imprenditoria giovanile e di start up). A tal fine l’Associazione ha inserito in ogni sua manifestazione momenti di approfondimento, per diffondere una cultura imprenditoriale innovativa e giovane, un modo per contribuire positivamente alla nascita d’impresa e alla creazione di nuove possibilità occupazionali.

 

PROSPETTIVE FUTURE

 

L’Associazione Pavese Amici della Birra, alla luce dell’interesse dimostrato innanzitutto dal pubblico, ma anche dalle numeroso istituzioni coinvolte nei diversi anni di attività (Prefettura, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Regione Lombardia, Provincia di Pavia, comuni di Pavia, Casteggio, Cava Manara, Montesegale, Consolato greco di Milano, Camera di Commercio di Pavia, ecc.) ha deciso di proseguire lungo un percorso di cultura e promozione, rafforzando ulteriormente le iniziative avviate e creando nuove sinergie.

Le sfide poste dalla globalizzazione e dalla crisi, l’interesse fondamentale per il mondo agroalimentare a livello internazionale, le politiche comunitarie e le necessità dell’imprenditoria locale (soprattutto delle MPMI), costituiscono importanti spunti di riflessione, intorno ai quali l’Associazione vuole costruire il proprio programma, al fine di perseguire con maggiore efficacia i propri scopi statutari e diventare sempre più uno strumento per la diffusione di una cultura imprenditoriale, agricola e turistica nuova, sostenibile, integrata. Per queste ragioni, l’Associazione si impegnerà con rinnovata fiducia per favorire la nascita di reti che operino a livello locale, regionale, nazionale e comunitario, affinché il mondo del pubblico, del privato, dell’associazionismo e del consumo si incontrino e si confrontino attraverso il potente mezzo che la birra artigianale rappresenta quale fulcro delle culture gastronomiche da oltre cinquemila anni.

In particolare, l’Associazione al momento è all’opera per definire un programma formativo specifico, che coinvolga diverse tipologie di pubblico, al fine di migliorare l’approccio alla birra artigianale in diverse fasi:

  • corsi di degustazione: per scoprire gli stili e comprendere i metodi i degustazione della birra artigianale;
  • corsi di homebrewing: per fornire le basi culturali e pratiche al fine di avviare un’attività di produzione di birra casalinga (materie prime, sicurezza, tecniche di preparazione e imbottigliamento);
  • start up: corsi di economia, marketing, comunicazione, indicazioni tecnico-amministrative per offrire suggerimento a giovani imprenditori che decidono di avviare un microbirrificio.